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Sono un Depressano che a metà degli anni 70 ha emigrato all'estero per lavoro.

Sono partito come hanno fatto molti di noi emigranti con la voglia di lavorare per poi costruirsi una casa e dare un futuro migliore ai propri figli. 

Mancano pochi anni al mio pensionamento, devo dire che per quanto riguarda la casa ci sono riuscito, un po' meno al futuro dei miei figli perché legato anche al futuro di tutta Depressa, che a parte qualche bella abitazione nata durante questo 25 30 anni NON È CAMBIATO NIENTE da allora; anzi peggiorata, tranne gli anni di “Filanto” e “Adelchi” che hanno contribuito alla costruzione di belle abitazioni, insieme ai soldi di noi emigranti.

Quando telefonavo o scrivevo (prima si scrivevano le lettere) a casa dall'estero, chiedevo sempre informazioni di Depressa e dei compaesani, il mio cuore si riempiva di gioia quando mi dicevano si è laureato Tizio e Caio, pensavo fra me benissimo, quante più persone colte ci sono nel nostro paese meglio sarà per tutti. 

Mi sbagliavo, perché queste persone colte si sono arroccate nel loro “Guscio dorato” lasciando in balia di se stessi il resto dei cittadini; disinteressandosi di tutto. 

Ma si, tanto loro quelle quattro conoscenze, per "RUFIANARSI", ce l'hanno, che sene fregano degli altri. 

POSSIAMO DIRLO AD ALTA VOCE: IL VERO BENESSERE A DEPRESSA L'ABBIAMO PORTATO NOI EMIGRANTI, CON I SOLDI.

COSIMO.

 

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+4 #1 sandro 2015-02-18 15:40
#1 Sparascio Sandro 2014-03-14 17:16
Vorrei intervenire come risposta alla lettera spedita alla Pro Loco Depressa dal Sig. Cosimo.
Forse non tutti si ricorderanno di me, anche se manco da Depressa da non molto, quasi 6 anni...
Intendo precisare che mio padre, come i miei zii, hanno lavorato all’estero , e a tutt’ oggi ci sono io con alcuni dei miei cugini ed altri amici della nostra Depressa.
Una , due volte alla settimana, mi sento telefonicamente con i miei genitori, ed anche a me, fa piacere quando mi passano notizie positive del nostro paesino, ma dispiaciuto allo stesso tempo quando purtroppo succede qualcosa di negativo....
Ma, ci sono dei punti che non concordo affatto con Il Sig. Cosimo.
Il fatto di dare la colpa a nostri paesani (LAUREATI) ,per Il fatto che la nostra Depressa non sia cresciuta o sviluppata come Il Sig. Cosimo si aspettava, dal mio punto di vista, è del tutto ingiustificata.
L’ interesse del Paese, è responsabilità di tutti noi, che va, dall’ Operatore Ecologico al Medico Chirurgo, dall’ Architetto al Muratore , dalla Casalinga all’Agricoltore , in pratica a tutti NOI , indipendentemen te dal lavoro che ognuno svolge.
Quello che forse è assente nella nostra Depressa, è più collaborazione, ma, anche essendoci essa, forse,non si potrebbe fare poi molto...
A mio parere, lo sviluppo dipende principalmente anche del nostro Sistema Politico, che aimè, che io ricordi sta facendo acqua da tutte le parti da sempre !!
C’ è un’ altra cosa che non concordo com Il Sig. Cosimo, o in parte....
POSSIAMO DIRLO AD ALTA VOCE: IL VERO BENESSERE A DEPRESSA L'ABBIAMO PORTATO NOI EMIGRANTI, CON I SOLDI.
Bhè , questa frase è del tutto sproporzionata. ...
Indubbiamente gli Immigrati Depressani che hanno portato i loro risparmi al Paese, chi per costruire la propria casa, chi per comprarla, chi per ristrutturarla o chi ha speso i propri guadagni come meglio ha creduto, ha agevolato sicuramente i nostri commercianti, gl’ industriali e gli artigiani di zona.
Ma non è che siano stati gli unici a portare un pó di benessere a questo Paese...
Dunque chiedo al Sig. Cosimo: chi è rimasto al paese, non ha contribuito per niente allo sviluppo ?!!
Un fatto che accaduto anni fa, quando sono venuto in ferie ad Agosto, Si che mi há dato fastidio !
In pratica, si discuteva in piazza Castello di lavoro e di chi è all’ estero .....
Un uomo al discorso, disse: A me la Svizzera, non ha dato niente !!
Al che, un nostro concittadino gli ha risposto : Ma stai dimenticando Il lavoro che ha svolto tuo padre in Svizzera , quello che ha potuto costruire grazie ad Essa ed Il lavoro che i nostri concittadini emigranti gli hanno dato ?!!
Dunque, ingigantire una situazione la trovo stupida, come anche sputare nel piatto in cui si è mangiato !!!
Saluti a tutti i miei Paesani e non
Sparascio Sandro
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